L'Impero è la più grande nazione del Vecchio Mondo,
è stato fondato da Sigmar Heldenhammer, figlio del capo
degli Umberogeni e primo Imperatore. |
Ordinamento Politico
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L’Impero è un territorio troppo vasto per essere
governato direttamente da una sola persona. Oltre
all’imperatore Karl Franz vi sono altri illustri
rappresentanti della politica Imperiale che occupano
cariche molto alte: i Conti Elettori. L'impero infatti
è diviso in province, ognuna
comandata da un Conte Elettore. I Conti Elettori formano
il Consiglio Imperiale, a cui partecipano anche il
Grande Teogonista: Sacerdote Supremo di Sigmar, l'Ar-Ulric:
Sommo Prete Guerriero di Ulric, e l'Anziano della
Contea: il "re" dei Mezzuomini. |
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Le Province Imperiali sono talmente
grandi da essere ritenute una sorta di piccoli stati, ed
in effetti molte di esse presentano dei culti religiosi
maggioritari e delle leggi uniche. Originariamente vi
erano dodici province, ma col susseguirsi del tempo il
Solland fu distrutto durante l'invasione del
Capoguerra Orco Gorbad Artiglio di Ferro. Ora parte dei
suoi territori sono annessi nel Wissenland. Lo stato del
Drakwald fu invaso dagli Uominibestia e da altre
mutate creature, le due terre furono spartite tra
Nordland, e ciò é stata fonte di numerosi conflitti tra
le due province. La città stato di Mariemburg ed i
territori annessi ad essa, si sono resi indiopendenti,
grazie a corruzioni varie che si celano dietro l'editto
dell'Imperatore Dieter IV. Ma senza contare la città
stato di Mariemburg e la sua secessione, oggi abbiamo
dieci province Imperiali di cui il Reikland é la più
potente. Tra le 10 province vi sono: |
Reikland - Middenland - Talabecland - Wissenland
- Averland -
Stirland - Ostenmark
- Hochland
- Ostland -
Nordland |
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Sede del Trono Imperiale,
della Chiesa di Sigmar e dei Collegi di Magia Imperiali.
Il Gran Principato del
Reikland è famoso per i suoi soldati e prende il
nome dal fiume Reik. Il Reikland è la più benestante e
cosmopolita di tutte le Grandi Province dell'Impero, il
Gran Principato di Reikland è anche sede dell'estesa
città di Altdorf, capitale dell'Impero. Da qui
l'Imperatore Karl Franz adempie ad entrambi i suoi
doveri come capo dell'Impero e Conte Elettore di
Reikland. Reikland è la più occidentale delle Grandi
Province, e i suoi terreni fertili, i vigneti e le
fattorie caseificie sono i più generosi di tutto
l'Impero. I Monti Grigi che dominano i confini
sudorientali della provincia sono ricchi di minerali,
marmo e gemme, e la Foresta di Reikwald fornisce ampi
rifornimenti di legname ai cantieri navali, da cui
dipendono gli abitanti della provincia in quanto i
trasporti sul fiume sono i più utilizzati. Il fiume Reik
è di grande importanza per la provincia, e la maggior
parte degli insediamenti di Reikland sono costruiti
lungo le sue rive.Il Reik confluisce ad Altdorf fino al
fiorente porto di Marienburg e al Grande Oceano
Occidentale, ed è la più importante via per il
commercio, grande fonte di |
prosperità per la città. Gran parte di questa
prosperità è stata utilizzata nella costruzione
di canali e strade, in migliorie nelle tecniche
di coltivazione e nello sviluppo delle "città
libere" mercantili. In confronto ai loro cugini
del nord, la popolazione di Reikland vive
un'esistenza beata. Ultimamente tuttavia, una
minaccia si è affacciata sulla provincia:
l'invasione che prima sembrava così distante ha
ora raggiunto i confini. L'Armata del Nord è
avanzata, ed è sempre più chiaro che nessuna
forza dell'Impero possa fermarla. Dopo aver
conquistato Nordland, Ostland e Talabecland,
Tchar'zanek è ora pronto a colpire il cuore
dell'Impero. Mentre le voraci Orde di Norscan
saccheggiano le terre lasciando una desolata
distruzione, gli oscuri agenti del Grande
Manipolatore cercano di indebolire le difese
dell'Impero per assicurare una incruenta
vittoria al loro Padrone Oscuro. Con fieri
discorsi denigranti il trattamento delle classi
meno abbienti, un anarchico di nome Emil
Schulmann ha condotto i contadini di Reikland
alla rivolta. Ora il fedele Signore Heinrich,
uno dei più devoti sostenitori dell'Imperatore,
trova i suoi campi in fiamme e le sue tenute
sotto attacco. La rivolta minaccia di espandersi
nella vicina taverna Armi dell'Imperatore che è
situata ad un incrocio vitale per le difese di
Reikland. Senza strade su cui trasportare
provvigioni e rinforzi, i soldati dell'Impero
saranno in difficoltà con i preparativi delle
difese contro l'incombente minaccia. Altrove un
nobile assetato di potere, tal Signor Grauenburg,
ha iniziato ad agire in modo sospetto.
Nonostante i suoi possedimenti si trovino
esattamente tra Altdorf e le minacciose Armate
del Caos, Grauenburg ha ordinato alle sue truppe
di prepararsi per un attacco dalla capitale
dell'Impero. Il mistero si infittisce quando il
nobile improvvisamente dà l'escomio ai preti dal
Tempio di Sigmar. Subito dopo, strane e orribili
creature sono viste errare per la campagna
attaccando i contadini e massacrando il
bestiame. Allertati degli strani avvenimenti nel
maniero di Grauenburg, i maghi dell'Osservatorio
del fiume Reik, una delle molte strutture
sostenute dal Collegio Celeste, decidono di
interrogare le stelle per fare luce sulla
verità. Le loro divinazioni rivelano che un
terribile tradimento si sta compiendo, e di ciò
informano Altdorf. Come risposta a queste
innumerevoli minacce, e per coordinare le difese
di Reikland contro le armate nemiche in
avanzamento, l'Imperatore spedisce numerosi
reggimenti dell'elitario Ordine del Grifone. I
soldati dell'ordine saranno impegnati con i
nemici da ogni fronte. Dovranno quindi agire
solertemente per combattere la corruzione che si
sta insinuando a Reikland; le Armate del Nord si
avvicinano ogni giorno di più. Mentre i suoi
piani di sabotaggio delle difese di Reikland
vengono svelati, Tchar'zanek sa che deve
calcolare attentamente le fasi finali della sua
invasione. Anche se ora la vittoria è quasi in
pugno, un passo falso potrebbe mandare all'aria
tutti isuoi piani. La Guardia del Reik, la più
temibile forza dell'Impero, si trova tra la sua
armata e la città capitale Altdorf. La duplice
minaccia della Guardia del Reik e dell'Ordine
del Grifone rappresenta l'ostacolo più
pericoloso che il diabolico Signore della Guerra
abbia mai incontrato. Dietro alle mura del
potente Castello della Guardia del Reik, gli
uomini dell'Impero si riveleranno difficili da
combattere con le sole forze delle armi. Il
Campione del terrore ha inviato i suoi agenti a
seminare paura e disperazione tra gli uomini di
Reikland, ma l'Imperatore ha ricambiato con i
suoi migliori Cacciatori di Streghe, che
lavorano incessantemente per eliminare i servi
dei Poteri Perniciosi bruciandoli al rogo. E
così il leggendario gioco continua, con ciascuna
fazione sempre ad escogitare la prossima mossa,
sempre a mandare contro il nemico i suoi
elementi migliori. Mentre Tchar'zanek e
l'Imperatore confrontano la loro arguzia, i
guerrieri del Caos e l'Impero si preparano per
una battaglia epica. Gli interessi degli uomini
dell'Impero non potrebbero essere maggiori. Una
sconfitta significherebbe l'inimmaginabile: la
caduta di Altdorf e la conseguente sottomissione
dell'Impero. Quello che non possono sapere,
tuttavia, è che se il terribile piano di Tchar'zanek
si realizza, un destino ben peggiore della morte
li attende. |
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La sua capitale è Middenheim il
culto principale è quello di Ulric. Lo stato del
Middenland, nel nord dell'Impero, è uno dei reami più
infidi del Vecchio Mondo. Il suolo è povero, il clima
inospitale, la terra coperta da foreste folte e
impenetrabili. Gli abitanti del Middenland sono
necessariamente forti e rudi a causa della costante
lotta contro la fame, il freddo e i pericoli delle
foreste. A nord-est del Middenland si trovano i Monti di
Mezzo, una delle zone ove risiede il maggior numero di
creature mostruose del Vecchio Mondo; secondo alcuni
racconti vi dimorerebbero perfino creature abominevoli
come le manticore e i Jabberwock. Boris Todbringer
è da tre decadi il Conte Elettore del Middenland, è un
illustre guerriero e comandante temibile. Comanda
regolarmente di persona le armate del Middenland,
falciando i nemici con la Zanna Runica e spronando i
soldati alla vittoria. Sono famose le sue battaglie
contro gli Uominibestia del Drakwald. Fu lui a strappare
un occhio all'uomo bestia Khazrak il quale, a sua volta,
aveva strappato un occhio al conte. |
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Prende il nome dal fiume Talabec che l’attraversa. La
capitale è Hergig. Il Granducato di Talabecland si trova
al centro dell'Impero e confina con le Grandi Province
più di qualsiasi altro territorio. Talabecland è
caratterizzata dalla presenza dei fiumi Stir e Talabec e
della Grande Foresta. Molti degli scambi commerciali
della provincia avvengono lungo questi fiumi, e a nord e
a sud lungo la Strada della Grande Foresta. Durante i
periodi relativamente tranquilli, la provincia è un
florido centro di commerci, e le numerose locande
distribuite lungo le strade di Talabecland sono piene di
mercanti e artigiani. Tuttavia, nell'Era del Giudizio,
Talabecland è tutto tranne che tranquilla. Vista la loro
posizione tra Ostland e Reikland, gli abitanti di
Talabecland si ritrovano direttamente sul percorso lungo
il quale avanza l'invasione della Schiera di Guerra del
Caos. Ma non sono pronti ad affrontare tale minaccia, a
causa del flagello che ha |
colpito pesantemente la provincia. I contadini
hanno cercato rifugio sui monti e le campagne,
le città e i villaggi si sono svuotati. La
milizia provinciale è stata resa inefficiente
dal flagello e il suo numero è stato ridotto
quasi della metà. Sembra che Talabecland sarà
facilmente presa dai barbari Uomini di Nordwill.
I coraggiosi soldati dell'Ordine del Grifone
sono arrivati a Talabecland sia per aiutarne la
difesa, sia per affrontare i malvagi servitori
del Caos, responsabili della creazione e della
diffusione del flagello. Sono questi cultori del
male che, guidati da forze cieche, stanno
seminando il flagello nelle città e nei villaggi
lungo la rotta d'invasione degli Uomini del
Nord. Facendo ciò, hanno indebolito le difese
dell'Impero nelle zone di importanza vitale. È
un piano subdolo e, se i combattenti e i maghi
dell'Ordine non fermeranno in fretta questa
congiura, sarà davvero troppo tardi per salvare
l'Impero.
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I rappresentanti del Caos, intanto,
hanno fatto tutto da soli per avere la meglio a Talabecland. La schiera di guerra continua la
sua inesorabile marcia verso la capitale
dell'Impero, sconfiggendo facilmente qualsiasi
armata gli venga lanciata contro dal Conte
Elettore di Talabecland. Nel frattempo,
procedendo furtivamente attraverso la campagna,
coperti dal buio della notte, un gruppo di
selezionati combattenti Corvo si sono imbarcati
in una missione commissionata loro dallo stesso
Signore della Guerra Tchar'zanek. Gli Dei Oscuri
hanno premiato il Campione con le visioni di un
poderoso artefatto seppellito a Talabecland e a
lungo dimenticato. Egli pretende questo artefatto per
completare il suo piano maestrale e ha inviato i Corvi a
recuperarlo. Questo artefatto è chiamato Corona del
Corruttore e, come i servitori del Grande Manipolatore
presto impareranno, questa reliquia di potere non è da
dimenticare. La Corona, macchiata dal corrompente potere
di Slaanesh dio del Caos, è recentemente riemersa e ora
giace sopra il sopracciglio di una presuntuosa |
nobildonna, Lady Anhilda Kreuger. Questa, sedotta dalla promessa
di eterna giovinezza e bellezza, ha concesso la
sua anima al Principe Oscuro e in cambio è stata
glorificata da poteri stregati. Li impiegherà
contro i devoti del Dio Raven, poiché lei sa che
sono venuti per reclamare il suo tesoro.
Richiamando una grande schiera di Demonette,
Progenie del Caos e altre creature dell'abisso,
Lady Kreuger ordina ai suoi vili servitori di
fermare l'Orda di Raven con ogni mezzo
possibile. Lady Kreuger non è l'unica seguace
dei Poteri Perniciosi a Talabecland. Presso le
Tenute di Meuselbach, a sud del fiume Talabec,
un terribile complotto ha messo radici. Lord
Mueselbach, un tempo Mago del Collegio Grigio,
espulso per essersi dilettato nelle arti
proibite, è caduto sotto l'influenza di Tzeentch.
Ora, si sottomette volontariamente ai voleri del
suo nuovo signore, contaminando con il flagello
le spedizioni di farina e grano che partono
dalla sua tenuta. È solo questione di tempo
prima che l'Impero scopra questo tradimento, e
la reazione sarà senza dubbio rapida e crudele.
Visto che la battaglia per il controllo di
Talabecland si accanisce, la prospettiva è
sempre più spietata per gli abitanti
dell'Impero. Le serie preoccupazioni si
trasformano in disperazione e all'esercito di
Talabecland viene ordinato di distruggere i
ponti che garantiscono il passaggio dalle terre
a nord del Fiume Talabec a quelle a sud. Nessuna
forza è stata in grado di sconfiggere
l'invasione della Schiera di Guerra, ma se il
tutto potesse essere ritardato, allora forse gli
Alti Elfi a i Nani potrebbero rafforzare gli
eserciti degli uomini ormai disperatamente
decimati. Se le forze del Caos trionferanno, la
strada per Reikland sarà aperta e Altdorf, la
capitale della più grande nazione degli uomini
del Vecchio Mondo, sarà a portata di mano.
Questa è una battaglia che l'Imperatore non può
permettersi di perdere. |
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E' una provincia molto rurale. La sua capitale è
Wissenburg. Gli abitanti sono per lo più contadini ma
sono famosi arcieri e cacciatori. |
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La capitale è Avernheim. Le sue truppe sorvegliano
costantemente il Passo della Fiamma Nera, luogo di
grandi battaglie nel passato, e fonte di pericolo per
eventuali invasioni dei Pelleverde. Il vecchio Conte
Elettore fu Marius Leitdorf, conosciuto come il "Signore
Matto dell'Averland". Era scontroso e cupo,ed aveva
periodi di urlante rabbia in cui nessuno riusciva a
farlo ragionare. Non era il benvenuto nelle corti dei
vari Conti Elettori e neanche ad Altdorf. Spadaccino,
poeta, pittore, ingegnere ed inventore, eccelleva in
tutte queste abilità ed in altre ancora. La sua abilità
con la spada era ineguagliata tranne forse da quella del
Maresciallo del Raik Kurt Hellborg. Marius combatteva
con due lame, la Zanna Runica in una mano, ed una daga a
lunga lama, nell'altra, un modo di combattere in cui era
maestro. Purtroppo Marius incontrò il suo fato nelle
mani del feroce Capoguerra Orco Vorgaz Mascella di
Ferro. Durante la Terza Battaglia di Passo Fiamma Nera.
La morte eroica i Marius e dei suoi uomini non fu invana,
infatti diede tempo alla |
Reiksguard di riorganizzarsi e
di lanciarsi alla carica al alto dello
schieramento Pelleverde, capitanati da Karl Franz in persona,
vincendo la battaglia. Il nome di Marius Leitdorf é ora
ricordato con onore tra i Salvatori dell'Impero. |
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La capitale è Wurtbad. E’ famosa per confinare con La
Contrada e per aver inglobato la vecchia Contea di
Sylvania. |
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La
capitale è Bechafen, patria di abili cacciatori. |
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La capitale è Hergig. Il Conte
Elettore dell'Hochland é Aldebrand Ludenhof, un
valoroso combattente, alto e magro ma molto forte, è un
abile cacciatore, specializzato nella caccia con il
falco ed in ogni battaglia il Conte porta un falco sul
suo braccio. Il suo palazzo sorge al di fuori della
capitale. Hocland E’
famosa per i suoi abili cacciatori. |
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E' una delle province più a Nord.
Fredda e selvaggia quanto la sua gente. Il Conte
Elettore di questa provincia é Valmir von Raukov. Come suo padre prima di lui, ha
passato una vita a combattere bande di Caotici,
razziatori Norsmanni, e brutali Orchi, per non
menzionare gli occasionali fuorilegge ed i banditi dal
Kislev. Ma il suo reame non é mai del tutto salvo, le
sue foreste e montagne sono invase da rinnegati e
Uominibestia, Troll, Giganti e numerose altre amenità.
Valmir von Raukov é un potente signore della guerra che
vigila costantemente i confini a Nord dell'Impero da
molti anni. Con la sua parte posteriore schiacciata
bruscamente contro i Monti di Mezzo a sud e ovest, il
Gran Principato di Ostland è una provincia dominata
dall'oscura ed inaccessibile Foresta delle Ombre. Grandi
ed antichi, gli alberi di questo vasto reame silvestre
avvolgono la terra in un perpetuo crepuscolo verdastro,
rotto solo da occasionali radure o insediamenti
strappati al fitto sottobosco. Ostland è un reame fatto
di umidità, foschia strisciante e ombre mutanti che
nascondono le tracce di millenni di civilizzazione e
conflitti dietro un impenetrabile velo di fogliame. La
popolazione dell'Ostland è costituita da cittadini leali
e devoti seguaci di Sigmar. Per generazioni, hanno
scolpito vite dall'aspra terra e |
sono conosciuti nell'Impero per la loro natura
risoluta e ostinata. Ripetutamente nei secoli,
la famosa testardaggine degli abitanti dell'Ostland
è stata messa alla prova davanti alle invasioni
da parte delle forze del Caos. La Foresta delle
Ombre nasconde i resti di migliaia di battaglie
e la provincia è stata |
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saccheggiata dagli invasori dozzine
di volte. In ogni occasione il popolo dell'Ostland ha
combattuto per difendere la sua terra con invidiabile
capacità di resistenza. Anche quando questi attacchi
vengono respinti, vi è un persistente pericolo. Ogni
invasione porta con sé la macchia del Caos e
inevitabilmente alcune tracce sono lasciate indietro,
perse nella densa vegetazione. L'oscurità boschiva offre
rifugio ad innumerevoli schiavi dei Poteri Perniciosi,
persino il più esperto tra gli scout si muove con
cautela nelle profondità della foresta, in modo da non
imbattersi in una sperduta |
tribù di Uominibestia o in un servo Demoniaco
degli Dei Oscuri. Ostland sembra pronta ad
essere presa ma potrebbe rivelarsi un frutto
amaro. Difesa irregolarmente il più delle volte,
la provincia potrebbe difficilmente apparire più
esposta, ma i suoi feroci abitanti sono pronti a
difendere la loro terra fino all'ultimo uomo.
Con un esercito di fanti e reparti di
razziatori, il comandante del Caos affronta lo
spaventoso compito della conquista di una terra
che è lei stessa un ostacolo come i suoi fidi
difensori. Tuttavia è obbligatorio conquistarla,
dato che nelle profondità di Ostland si trova
una delle quattro reliquie del potere
dimenticate che contiene la chiave per il piano
principale di Tchar'zanek. Per portare a
compimento i suoi obiettivi nell'Ostland, Il |
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Campione del dio Raven utilizzerà i
metodi che conosce meglio: corrompere il forte,
distruggere il debole e diffondere sui campi di
battaglia il terrore finché non rimane alcuna
resistenza. Nei boschi e nelle valli dell'Ostland, il
nemico si infiltra e compie razzie, colpendo a casaccio,
saccheggiando fattorie e villaggi senza preavviso e
lasciando solo pochi sopravvissuti per diffondere il
panico. Nelle città e nei paesi, gli astuti schiavi di
Tzeentch ingannano gli uomini, edificando culti e
convertendo occulti simpatizzanti alla loro maledetta
causa. Non appena la confusione e l'anarchia si
diffondono attraverso la provincia, Tchar’zanek invia la
sua elite, guerrieri scelti, l'Esercito di Raven, per
eseguire una missione segreta dietro le linee nemiche.
Il successo porterà così l'oscuro Signore della guerra
più vicino al suo obiettivo ultimo: distruggere l'Impero
per sempre. Gli uomini dell'Ostland resistono, come
sempre, combattendo con implacabile tenacità, andando in
cerca di quelli passati dal lato della |
rovina e andando incontro al crudo terrore di
una sanguinosa battaglia con un valore non
comune. La loro sembra una causa persa -
l'Impero non può permettersi di offrire rinforzi
e il loro numero diminuisce giorno dopo giorno -
ma in ogni taverna e tempio si è levato il grido
di guerra, che intima agli uomini di avere fede,
di resistere e di non lasciare che nessuna cosa
ripugnante scuota il loro coraggio. A Bohsenfels
e Wolfenburg, i profughi giungono giorno dopo
giorno, riferendo di invasori provenienti da
tutte le direzioni. I leader locali lottano per
radunare le truppe per la difesa dei territori
esterni. I Cacciatori di Streghe ed i vigilanti
torturano e bruciano i cosiddetti eretici
basandosi sul vago sospetto di collusione con i
Poteri Perniciosi, mentre gli uomini di fede
predicano il pentimento alle folle. Il futuro
dell'Ostland è desolato, sia che si vinca o che
si perda, ma la popolazione trova sollievo nella
fede e il coraggio nel suo ardore e
determinazione. Il popolo dell'Ostland è
sopravvissuto a numerosi assalti nel passato e
forse questo dona loro un barlume di speranza,
ma allo stesso modo ad ogni invasione la
minaccia di sterminio è sempre più reale. I
subdoli artigli di Tzeentch si sono conficcati
nel cuore del popolo dell'Ostland e le lance dei
suoi guerrieri hanno insanguinato le terre col
sangue dei più forti e coraggiosi.Senza
l'intervento di forze provenienti da altre parti
dell'Impero, è probabile che l'Ostland morirà di
una morte lenta, sacrificata sull'altare della
battaglia, in nome del dio Raven e del suo
terribile Campione |
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La capitale è Salzenmund. Il
Nordland è
in continua lotta contro i predoni che vengono dal Mare
degli Artigli, neanche, la sua capitale, è tanto sicura.
Più di ogni altro abitante dell'Impero, gli
abitanti del Nordland sanno cosa significa vivere
nell'ombra del Caos. La Baronia del Nordland giace oltre
lungo il Mare degli Artigli, a poca distanza dagli
insediamenti degli Uomini del Nord. Le costanti
incursioni di questi barbari selvaggi non sono nuove
agli abitanti delle Terre del Nord; hanno affrontato gli
assalti delle Orde del Caos per secoli. Le genti che
popolano il Nordland sono fiere e ribelli come la terra
selvaggia in cui vivono. Forse perché pare si siano
incrociati con i barbari del Nord. Per questo motivo,
gli abitanti del Nordland sembrano voler provare la loro
lealtà all'Impero. Questo non significa che gli abitanti
del Nordland siano considerati civili dagli abitanti
dell'Impero. Per lo più rispettano tradizioni e pratiche
considerate decisamente primitive dalla popolazione
borghese di Altdorf. Gli Uomini del Nordland |
preferiscono le azioni alle parole, e in genere
sono irascibili e rozzi, almeno agli occhi degli
estranei. Quando parlano non badano molto alla
dipolomazia, e spesso dicono la cosa sbagliata
al momento sbagliato per "sistemare le
questioni." All'alba dell'Age of Reckoning, la
Baronia del Nordland si trova alle prese con
un'altra possibile invasione da parte degli
Uomini del Nord. Un'enorme orda di predoni si è
dispersa nel Nordland sotto il vessillo di Tchar'zanek,
un Campione degli Dei Oscuri. Le dimensioni
dell'armata di Tchar'zanek non possono essere
ignorate dall'Impero. L'esercito provinciale del
Nordland, già decimato dalla terribile
pestilenza che imperversa nell'Impero, non
riuscirà mai ad affrontare delle forze così
imponenti senza aiuto. Karl Franz dovrà
intervenire a ogni costo. Sfortunatamente,
l'esercito provinciale ha difficoltà a dislocare
le truppe in maniera efficace. La pestilenza sta
riducendo le speranze di una risposta entro
tempi brevi, lasciando pochi uomini a difendere
i confini più settentrionali dell'Impero. Una
compagine di milizie si trova al villaggio di
pescatori di Neues Emskrank. Sotto la guida del
Generale Breuer, le milizie stanno facendo del
loro meglio per proteggere la costa dalle flotte
di navi nere che provengono dal nord. Mentre i
suoi uomini tentano disperatamente di resistere
alla forza distruttiva dell'invasione, il
Generale cerca in tutti i modi di reclutare
milizie dai villaggi vicini. La pestilenza ha
colpito duro sulla provincia, e in pochi hanno
il coraggio di prendere parte a quella che viene
considerata una battaglia senza speranze.
Inoltre, una compagine di rifugiati sta fuggendo
verso sud nel tentativo di evitare l'orda
incombente degli Uomini del Nord. La situazione
è disperata, e l'Imperatore sa che senza aiuto
il Nordland cadrà presto e i nemici avranno via
libera verso il cuore dell'Impero. In seguito a
un concilio con i suoi consiglieri, Karl Franz
conferisce all'Ordine del Grifone, un esercito
che risponde esclusivamente agli ordini
dell'Imperatore, l'autorità di scavalcare le
autorità locali e i generali delle province.
Libero da questi vincoli burocratici, l'Ordine
agirà immediatamente per fare in modo che
vengano attuate tutte le misure difensive nel
nord. Subito dopo vengono spediti nel Nordland
gli emissari dell'Ordine del Grifone con un
mandato ben preciso: addestrare e armare coloro
che desiderano difendere l'Impero, e costringere
coloro che desiderano fuggire a unirsi alla
guerra, ormai giudicata indispensabile. Uno di
questi emissari, Viktor Riese, è stato
incaricato di preparare i cittadini di
Grimmenhagen, un piccolo villaggio poco distante
da Neues Emskrank, a unirsi alla guerra. I
contadini e gli abitanti di Grimmenhagen sono
stati costretti a passare dalle zappe alle
spade, altrimenti avrebbero rischiato di perdere
terra, famiglia e vita. Grimmenhagen è uno dei
tanti fronti coinvolti nella battaglia tra
l'Impero e l'esercito di Tchar’zanek. È una
battaglia che verrà combattuta sia all'esterno,
contro un'orda implacabile di barbari assetati
di conquiste, e sia all'interno, contro la
volontà riluttante dei cittadini già decimati
dalla pestilenza, di prendere parte al
conflitto. Se le genti del Nordland dovessero
perdere la volontà di combattere e cedere al
terrore, l'Impero sarebbe perduto ancor prima
dell'inizio della guerra. |
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Le
città più importanti dell'impero sono: |
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Altdorf |
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è la
capitale dell'Impero. Qui si riuniscono tutte le arti
del Vecchio Mondo. Qui si trovano il Tempio di Sigmar,
il Palazzo della Gilda degli Ingegneri, lo Zoo Imperiale
e gli otto Collegi della Magia da dove i maghi osservano
le correnti dei venti della magia. Ovviamente il Palazzo
Imperiale è situato al centro della capitale. La città è
situata tra la confluenza dei fiumi Talabec e Reik. I
Porti di Reik rappresentano l'unico punto navigabile del
Reik e la città attrae mercanti dai più lontani punti
della terra. Mercanti locali, avventurieri, cercatori di
fortuna e la presenza della Corte Imperiale assicurano
le strade della capitale di miriadi di attività e la
prosperità è garantita da una fiorente economia. La
grande città di Altdorf è quindi da considerare il cuore
dell'Impero. Il trono dell'Imperatore, Karl Franz, si
trova qui ad Altdorf all'interno del suo maestoso
palazzo torreggiante che sovrasta l'immensa città. Oltre
il palazzo, le strade di Altdorf sono fiancheggiate da
alte e vecchie file di case ripetutamente costruite e
ricostruite da ogni generazione. Nelle strade tortuose,
i mercanti spacciano articoli di vario genere incluse
armi, "bastoncini di topo" come snack, sanguisughe
speziali e quant'altro possa valere qualcosa. Lo scopo
del design artistico della città è stato |
quello di comunicare l'immagine di una città
vivace e florida, brulicante di attività,
mostrando allo stesso tempo un audace e vecchio
luogo dove la guerra e il Caos hanno lasciato il
segno. Alcune costruzioni sono in cattivo stato.
Ci sono mendicanti e rifiuti per le strade. Si
dice che le fogne conducano alle tane di cose
inenarrabili...Ma, nonostante la decadenza, la
città è un luogo superbo da vedere. Ti
ritroverai a camminare tra i corridoi stretti
delle alte file di case, girare l'angolo e
ritrovarti in una piazza decorata che circonda
il Tempio di Sigmar, uno dei più grandi punti
di riferimento all'interno di Altdorf. Altdorf ha anche
un grande porto dove si trovano ancorati galeoni da
guerra dell'Impero e navi mercantili più piccole. Un
altro edificio degno di nota all'interno di Altdorf è
l'infuocato Collegio dei Maghi del Fuoco. Grandi vampate
di fuoco e fumo soffocante si levano all'interno di
questa cittadella di pietra e metallo dove i maghi
dell'Impero imparano la loro arte. Gli edifici
circostanti sono stati ridotti in cenere e in rovina dai
diversi esperimenti col fuoco che non sono andati a buon
fine. I visitatori di Altdorf vivranno un'esperienza
memorabile, considerando che questa città chiave
rappresenta un vivido testamento delle conquiste
dell'Impero. Gloria a Sigmar! |
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Nuln
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era
anticamente la capitale imperiale ai tempi di Magnus il
Pio: difatti le sue origini erano qui. Nuln è famosa per
la Scuola Imperiale d'Artiglieria e per essere la più
grande fonderia di cannoni dell'Impero. Ma il vanto di
Nuln è il suo grande ponte che attraversa il Fiume Reik.
La città è governata dalla Contessa Elettrice Emmanuelle
von Liebewitz, nota per i suoi balli. |
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Middendheim
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è la città sacra di Ulric, dio
dell'inverno, ed è stata costruita su una rupe
torreggiante (spianata da Ulric stesso,dicono i
Teutonici) che si erge su una grossa foresta. Ciò fa di
Middenheim la città più difficile da espugnare...tuttora
non lo è stata.Il sommo sacerdote (l'Ar-Ulric) governa
insieme al Conte Elettore Boris Todbringer. Inoltre ivi
è situata la roccaforte dei Templari del Lupo Bianco.
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Marienburg
si trova alla foce del Reik. Da vari anni ormai si è
scissa dall'Impero: è una città autonoma a tutti gli
effetti. Le sue ricchezze sono leggendarie. Ogni tipo di
nave approda in questo porto. |
Ostland,
insieme a Kislev, è il baluardo di Caos, Pelleverde. I
suoi abitanti conoscono ben pochi agi, ma sono propensi
all'uso delle armi fin dalla nascita e conosco poco il
significato della parola "paura". |
La Contrada
è la provincia dei Mezzuomini, guidati dall'Anziano
Hisme Fortecuore, più noti per la gola che per il loro
coraggio. Un Mezzuomo è caratterialmente mite e poco
incline all'ostilità, almeno fino a quando non sono le
sue cantine a venir minacciate! |
Solland
è stata distrutta durante la grande Invasione Orchesca
del Capoguerra Orco Gorbad Artigliodiferro, che la rase
al suolo e massacrò in combattimento il Conte Eldred
rubandogli come trofeo la sua Zanna Runica.In seguito
essa fu recuperata da Karl Franz in persona. Solland
venne divisa tra le provincie confinanti con i suoi
sopravvissuti. |
Talabheim
si trova nel cuore della foresta, cuore dell'Impero. Qui
abitano boscaioli e cacciatori che tengono le proprie
armi al di fuori delle loro abitazioni. Le rocce sono le
mura naturali della città. |
Mordheim
Non esiste più. Nell'anno imperiare 1999, la città venne
distrutta da una cometa che si dice abbia avuto 2 code,
il simbolo di Sigmar. La città è diventata un luogo
saturo di mutanti, demoni e altre amenità che appestano
il luogo della caduta. Oltretutto molti avventurieri e
mercenari di altre province vengono a Mordheim per
recuperare il prezioso materiale noto come Warpietra che
si dica abbia poteri eccezionali! Ovviamente non solo
gli uomini sono alla continua ricerca della Warpietra...
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INOLTRE: |
Sylvania
è la terra degli odiati Conti
Vampiro che comparvero 500 anni fa. Ne parleremo nel
giusto capitolo. |
Kislev è il nome di uno stato simil-slavo situato
a nordest dell'Impero, posto fra quest'ultimo ed il
Reame del Caos. Fra le terre di Kislev e Norsca si trova
invece il paese dei Troll, seguito dalla Desolazione del
Caos, una terra attraversata da potenti energie magiche
caotiche. A causa del clima rigido e del fatto che le
incursioni del Caos (e degli orchi) dirette verso
l'Impero devono passare per forza di cose attraverso il
loro paese, i kisleviti sono un popolo coriaceo,
riluttante a ritirarsi durante uno scontro. La capitale
è la città di Kislev, mentre Erengrad e Praag sono gli
altri due centri più importanti. Lo stato kislevita è
largamente ispirato alla federazione lituano-polacca e
alla Russia dei secoli XVI e XVII. I kisleviti sono
famosi soprattutto per le loro abilità di arcieri a
cavallo, e sono comandati dalla Zarina Katerin, la più
pontente maga-regina di tutti i tempi, maestra nell'uso
della magia dei ghiacci e dallo Zar Boris che combatte a
cavallo di un grande orso bianco. |
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